Da ottobre a a oggi abbiamo fatto molte cose. Oltre ad avere scasato dalla terra dove facevamo il nostro piccolo orto sinergico, abbiamo iscritto l'associazione all'agenzia delle entrate, rimesso in ordine la sede (almeno il piano inferiore) e siamo stati spesso al "rudere" a fare piccoli lavori.
In estrema sintesi:
-abbiamo recintato il rudere con un nastro e apposto un cartello per segnalare il pericolo di crollo
-abbiamo ripulito alcune zone, dove abbiamo seminato fave a altri ortaggi alla rinfusa
-piantati 6 alberi di fico, creata una piccola zona compostaggio, individuato una zona "nucleo", da cui far partire una lavorazione del terreno per poter accoglere circa una sessantina di piante: arbusti, alberi fusto medio e alberi a fusto alto che abbiamo richiesto alla forestale
-abbiamo quindi pianificato diverse azioni e abbozzato diverse ipotesi di trasformazione di alcune zone
-inoltre è stata stilata una relazione tecnica sulla condizione attuale del sito (redatto dal nostro amico architetto Gennaro De Capraris, il quale conosce il progetto dalle sue origini)
-al momento abbiamo liberato e spostato un grosso macigno intorno a cui si cercherà di costruire una ambiente...
-abbiamo perlustrato il terrritorio circostante Borgo Mezzanone, parlato con diverse persone: al borgo, nelle campagne, sulla stessa strada sui cui sorge il rudere; capita spesso che le persone si fermino a chiederci informazioni mentre lavoriamo... abbiamo avuto molti scambi con i vicini italiani e migranti...
Altre "cose" abbiamo fatto in piccolo, nel sommerso, e mille altre ci sono da farsi...
a presto
C.O.S.E./Officine IQBAL
In estrema sintesi:
-abbiamo recintato il rudere con un nastro e apposto un cartello per segnalare il pericolo di crollo
-abbiamo ripulito alcune zone, dove abbiamo seminato fave a altri ortaggi alla rinfusa
-piantati 6 alberi di fico, creata una piccola zona compostaggio, individuato una zona "nucleo", da cui far partire una lavorazione del terreno per poter accoglere circa una sessantina di piante: arbusti, alberi fusto medio e alberi a fusto alto che abbiamo richiesto alla forestale
-abbiamo quindi pianificato diverse azioni e abbozzato diverse ipotesi di trasformazione di alcune zone
-inoltre è stata stilata una relazione tecnica sulla condizione attuale del sito (redatto dal nostro amico architetto Gennaro De Capraris, il quale conosce il progetto dalle sue origini)
-al momento abbiamo liberato e spostato un grosso macigno intorno a cui si cercherà di costruire una ambiente...
-abbiamo perlustrato il terrritorio circostante Borgo Mezzanone, parlato con diverse persone: al borgo, nelle campagne, sulla stessa strada sui cui sorge il rudere; capita spesso che le persone si fermino a chiederci informazioni mentre lavoriamo... abbiamo avuto molti scambi con i vicini italiani e migranti...
Altre "cose" abbiamo fatto in piccolo, nel sommerso, e mille altre ci sono da farsi...
a presto
C.O.S.E./Officine IQBAL
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