Passa ai contenuti principali

che cos'è COSE

Il Centro COSE è scambio fra le culture, rispetto reciproco nel reciproco riconoscimento delle differenze, confronto creativo, costruzione cooperativa dellautonomia di ciascuno. 
La filosofia del Centro COSE non si ispira a una particolare dottrina, credo religioso o ideologia politica.
Il Centro COSE considera la cooperazione e l'autonomia come le principali leve per lo sviluppo culturale, politico ed economico della società, e lotta per l'affermazione della legalità, per il rispetto dei diritti e per la strutturazione orizzontale nellorganizzazione di ogni iniziativa sociale.

In particolare, condivide e promuove gli approcci cooperativi e democratici tanto nell'ambito dell'educazione quanto nell'ambito dell'economia, ritenendo urgente conciliare le due sfere in un unico progetto di sviluppo etico e politico della società.
Ispirandosi a un generale principio di reciprocità, il centro COSE orienta la sua etica su quattro assi ideali: a) reciprocità inter-generazionale, b) reciprocità inter-culturale, c) reciprocità inter-disciplinare, d) reciprocità inter-territoriale. Questi quattro principi orientativi, nella visione del Centro COSE, sono concepiti come le particelle elementari di quella cellula complessa che può essere un gruppo, una comunità, una società

quando entrate nel centro COSE trovate

un luogo senza gerarchie tra uomini e donne, adulti e bambini
un luogo aperto a ogni idea e progetto in linea con le regole della convivenza pacifica
un luogo che aspira all'autonomia mediante la riflessione e le pratiche democratiche
un luogo di reciprocità dove si apprende ad ascoltare e a lavorare insieme
un luogo autogestito in cui il lavoro cooperativo garantisce lo sviluppo personale
un luogo interculturale dove si impara a convivere nel rispetto delle differenze e delle identità
un luogo di tolleranza della diversità sotto tutti i suoi aspetti


Commenti

Post popolari in questo blog

info pratiche

Obbligo scolastico  E’ obbligatoria l’istruzione impartita per almeno  10 anni  e riguarda la fascia di eta compresa tra i 6 e i 16 anni.  L’adempimento dell’obbligo di istruzione è finalizzato al  conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale  entro il 18° anno di età. L’istruzione obbligatoria è gratuita. L’obbligo di istruzione può essere assolto: -nelle scuole statali e paritarie  -nelle strutture accreditate dalle Regioni per la formazione professionale  -attraverso l’istruzione parentale L’adempimento dell’obbligo scolastico è disciplinato dalle seguenti leggi:  -  Circolare Ministeriale 30/12/2010, n. 101 , che, all’art. 1 dispone che “nell’attuale ordinamento l’obbligo di istruzione riguarda la fascia di età compresa tra i 6 e i 16 anni".  -  Decreto Ministeriale 22 Agosto 2007, n. 139 , art. 1: “L’istruzion...

Officine Iqbal _ Lavori al rudere: analisi e pianificazione (1)

  Da ottobre a a oggi abbiamo fatto molte cose. Oltre ad avere scasato dalla terra dove facevamo il nostro piccolo orto sinergico, abbiamo iscritto l'associazione all'agenzia delle entrate, rimesso in ordine la sede (almeno il piano inferiore) e siamo stati spesso al "rudere" a fare piccoli lavori.   In estrema sintesi: -abbiamo recintato il rudere con un nastro e apposto un cartello per segnalare il pericolo di crollo -abbiamo ripulito alcune zone, dove abbiamo seminato fave a altri ortaggi alla rinfusa -piantati 6 alberi di fico, creata una piccola zona compostaggio, individuato una zona "nucleo", da cui far partire una lavorazione del terreno per poter accoglere circa una sessantina di piante: arbusti, alberi fusto medio e alberi a fusto alto che abbiamo richiesto alla forestale -abbiamo quindi pianificato diverse azioni e abbozzato diverse ipotesi di trasformazione di alcune zone -inoltre è stata stilata una relazione tecnica sulla condizione at...

Breve sunto di una giornata a Borgo Mezzanone -5 Settembre 2018

BORGO MEZZANONE, 6 SETTEMBRE 2018 Siamo arrivati a Borgo per le 17.15. Mentre arrivavamo ci ha chiamati un giornalista del quotidiano l'Attacco che voleva sapere con precisione dove si svolgeva l'iniziativa. Lo abbiamo pescato davanti alla villa e lo abbiamo portato con noi nello spiazzale prescelto dai bambini per la festa. Non c'era ancora nessuno, tranne Samuel. I bambini sono arrivati alla spicciolata nell'arco di una mezz'oretta. Così alcuni genitori.  Per l'intera durata dell'evento (fino al tramonto), abbiamo potuto contare fino a 34 persone, di cui dodici adulti. Alcune persone con figli sono venute da Foggia. Le altre erano tutte del posto. L'evento è stato molto semplice. Abbiamo posizionato 3 tavolini su cui sono state adagiate le piccole cose che i bambini hanno comperato con i soldi della colletta e la torta preparata da Anna Maria. Alcune bambine e alcune mamme si sono occupate del servizio ai tavoli. I maschietti h...